Di recente sono stati resi noti i dati statistici di evoluzione della cremazione negli USA e in Canada.
La direttrice esecutiva dell’associazione CANA Barbara Kemmis ha dichiarato:
“Gli Stati Uniti stanno entrando in un periodo di ‘decelerazione’ della cremazione, proprio come il Canada, dove il tasso di cremazione ha superato il 75,3% nel 2023”, ha affermato Kemmis. “Si prevede che questo tasso di crescita rallenti, ma non si inverta”.
In effetti, ciò che il rapporto annuale del CANA mostra è che gli Stati Uniti stanno seguendo la tendenza canadese con un ritardo di 15 anni, indicando che il tasso di crescita nazionale della cremazione degli Stati Uniti dovrebbe superare il 75% già nel 2038.
Come spiega Kemmis, “Guardando i numeri di quest’anno, il tasso di cremazione negli Stati Uniti è di circa il 60,5%, esattamente dove era il Canada 15 anni fa. Il tasso di cremazione di quest’anno in Canada è (un po’ più) del 75%.
“Sebbene non possiamo ancora rispondere al motivo per cui il Canada è cresciuto così rapidamente rispetto agli Stati Uniti, ciò che sappiamo è che gli Stati Uniti hanno altrimenti seguito il modello di crescita in modo molto prevedibile”, ha aggiunto Kemmis. “Quindi, si potrebbe sostenere e prevedere, e CANA sta prevedendo, che gli Stati Uniti raggiungeranno il 75% nel 2038, ed è allora che inizieremo a uscire dalla decelerazione ed entreremo in una fase di plateau”.
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