Con propria circolare pn del 11/11/2023, SEFIT ha comunicato i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale dal 1° gennaio 2024.
Quest’anno il Governo ha comunicato gli obiettivi di finanza pubblica con la NADEF 2023 (settembre 2023), aggiornando il TIP come segue:
– 2023: l’inflazione, inizialmente prevista al 5,6% è stata poi individuata al 5,4%;
– 2024: il tasso di inflazione programmata per il 2024 è stato previsto pari al 2,3%.
Per effetto delle variazioni sopra specificate il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2006 riportata nel D.M. 16 maggio 2006 diviene 1,4101073.
Quindi le tariffe massime a far data dal 1 gennaio 2024 (con aliquota IVA al 22% laddove applicabile) sono le seguenti:
*IVA nel caso in cui sia applicabile cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva | |||
Tariffa massima | Imponibile | Iva (22%)* | Totale |
---|---|---|---|
Cadavere | 599,23 | 131,83 | 731,06 |
Resti mortali | 479,38 | 105,46 | 584,84 |
Parti Anatomiche | 449,42 | 98,87 | 548,29 |
Feti | 199,74 | 43,94 | 243,68 |
Dispersione | 242,12 | 53,27 | 295,39 |
Si ricorda, inoltre, che si è ancora in attesa di definizione, da parte del Ministero dell’Interno, del riallineamento periodico tra inflazione reale e inflazione programmata (riallineamento da anni rimandato per effetto di provvedimenti specifici o per ritardo). Quando tale D.M. verrà emanato si procederà a comunicare le conseguenti variazioni.