Il Consiglio di Stato greco ha dato via libera alla cremazione in Grecia autorizzando per la prima volta la costruzione di crematori. Ma l’opposizione della potente Chiesa ortodossa fa ritenere che la maggior parte dei greci continuera’ a farsi seppellire come prima per timore di non poter partecipare alla resurrezione dei corpi. La decisione del Consiglio di stato, che pone vincoli alla raccolta e alla dispersione delle ceneri per evitare che si trasformino in spettacolo o business, apre la porta alla attuazione della legge del marzo 2006 che per la prima volta in Grecia consente di chiedere la cremazione alle autorita’ locali entro 60 ore dalla morte: con un’autorizzazione scritta del defunto o con una dichiarazione di un parente che ne attesti la volonta’. I media greci sembrano ritenere la decisione senza particolari effetti data l’opposizione della Chiesa ortodossa che la ritiene contraria al dogma della resurrezione dei corpi alla fine dei tempi. Il testo della legge citato dai media afferma che la cremazione potra’ avere luogo ”tenendo conto delle convinzioni religiose” del deceduto. E il quotidiano Kathimerini interpreta cio’ nel senso che la legge continuerebbe a ”proibire la cremazione per i fedeli ortodossi” (il 90 per cento del totale della popolazione), mentre per la prima volta consentira’ a quelli di altre religioni, cui pure la cremazione era sinora vietata, di trasformare il proprio corpo in cenere. Secondo la stampa sono numerosi i greci che sarebbero pronti a farsi cremare considerata la saturazione dei cimiteri, e il sindaco di Atene Nikitas Kaklamanis ha annunciato che il primo crematorio sara’ costruito nella capitale. L’arcivescovo Ieronimos di Atene ha affermato di ”rispettare” la decisione del Consiglio di stato anche ”se la Chiesa ha i propri pri ncipi” contrari alla cremazione dei corpi. Ieronimos, citato dai media, ha detto che la prossima settimana il Sinodo dei vescovi si pronuncera’ ufficialmente sulla questione. Il vescovo di Salonicco Anthimos si e’ detto invece decisamente contrario affermando che la cremazione va contro gli insegnamenti e i dogma della chiesa ortodossa.
Written by:
sono d’accordo che uno stato deve garantire la volonta’ di tutti i cittadini, perche’ non tutti professano la stessa religione, ma sono fermamente convinta che un vero cristiano non debba farsi cremare, sono d’accordo, cioe’, con quanto sostenuto dalla Chiesa Ortodossa!