Dopo dieci anni di dibattito, polemiche e cambi di rotta sulla localizzazione, l’impianto di cremazione che il Comune di Trento ha previsto di realizzare all’interno del cimitero monumentale ottiene un via libera decisivo: quello del Tar. I giudici hanno respinto il ricorso presentato da sette residenti di una via prossima alla localizzazione del forno, che chiedevano l’annullamento della delibera di Consiglio comunale di Trento numero 27 del 18 aprile 2011, con la quale venne deciso di collocare il forno crematorio all’interno del cimitero monumentale di via Giusti.