Il direttore di un’agenzia di pompe funebri di Amburgo (Germania del nord) specializzata in sepolture in mare ha inventato un’urna cineraria in pane. L’oggetto con i resti del caso estinto in questo nuovo materiale, secondo il suo creatore, sarebbe più pratico e più facilmente smaltibile in acqua. Già le ceneri di una prima persona sono state gettate nel mare del Nord, davanti al porticciolo di Amrum, con la nuova tecnica.
L’annuncio di questa novità commerciale è stato dato da Broder Drees, il 60enne direttore dell’impresa di pompe funebri. “‘L’urna di pane è piu’ stabile, piu’ veloce da fare e non lascia residui. E poi il pane appartiene alla vita e la vita appartiene alla morte”, filosofeggia l’impresario.
Per il suo primo cliente che ha scelto la nuova urna dopo la cremazione Drees ha usato una pasta lievitata e cotta in un forno a 170 gradi in un panificio amburghese.