Crematorio nel trentino?

Si parlerà di cremazione venerdì 13 marzo a Predazzo (Trento), nel corso di una conferenza promossa dal Comune e dall’Associazione di solidarietà «Il Cerchio». Il tema è «Tempio crematorio? Si grazie!». In primo piano la legge provinciale 7 del 2008 sulla «Disciplina della cremazione ed altre disposizioni in materia cimiteriale»: il provvedimento, nel rispetto della libertà di scelta e delle convinzioni culturali e religiose di ogni individuo, disciplina la dispersione e la conservazione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti e dalla cremazione dei resti mortali e dei resti ossei. Una pratica sempre più attuale, con non poche implicazioni di carattere sociale e culturale, oltre che igienico/sanitario ed urbanistico, sulla quale si è ritenuto di discutere in maniera pubblica. L’appuntamento è alle 20.30, in sala consiliare, con l’intervento di alcuni autorevoli relatori: il dottor Carlo Cristellotti , presidente dell’Associazione Tridentina per la Cremazione, l’ingegner Paolo Nardelli , dirigente del Servizio Opere Igienico/Sanitarie della Provincia, l’architetto Mariano Franceschini , progettista dell’intervento di riordino ed ampliamento del cimitero di Predazzo, Franco Chini , responsabile dei Servizi Funebri e Cimiteriali di Amnu Spa di Pergine.

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.