Il Consiglio Regionale calabro ha approvato la proposta di legge di iniziativa del consigliere Katya Gentile che disciplina la cremazione, colmando un vuoto normativo su una materia fino ad oggi non compiutamente regolamentata dalla Regione Calabria.
Alla legge 30 Marzo 2001, n. 130 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersioni delle ceneri) aveva fatto seguito la legge della Regione Calabria del 29 Novembre 2019, n. 48 (Disposizioni in materia funeraria e polizia mortuaria) che comprendeva anche la pratica funeraria della cremazione.
Successivamente, per effetto della legge regionale 02 Luglio 2020, n. 14, art. 1, lett. c), è stato abrogato l’art. 16 della legge regionale n. 48 del 2019 che disciplinava la materia oggetto della proposta di legge.
Ed ora, anche a seguito di numerose sollecitazioni provenienti dalla società civile, si è ritenuto necessario intervenire su questa materia.
Il testo si compone di n. 3 articoli.
Il primo articolo contiene le integrazioni al testo normativo della legge regionale n. 48 del 2019, definendo la cremazione in tutte le sue fasi: dall’autorizzazione alla regolamentazione per l’affidamento, la conservazione e la dispersione delle ceneri, fino al piano di coordinamento regionale demandato all’esecutivo.
La proposta di legge nella sua versione integrale è consultabile qui: PL 73-12.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.