La giunta comunale di Trento ha affrontato il 30 maggio il tema del forno crematorio di Trento. Entro novembre 2011 – ha chiarito il sindaco Alessandro Andreatta – verra’ predisposto uno studio di fattibilita’ per capirne di piu’ sulla sua collocazione nel Cimitero monumentale e verificarne costi e spesa. Lo scopo e’ di inserirne le voci finanziarie nel bilancio di previsione 2012. Secondo Andreatta l’opera dovra’ essere finanziata al 100 per cento dalla Provincia autonoma di Trento, e non all’8’% come avviene per le opere pubbliche, attraverso il Fut (Fondo unico territoriale) che prevede investimenti a favore delle opere cimiteriali. “Cresce la richiesta di cremazione – ha chiarito il sindaco – che interessa una bacino sovracomunale. Il Comune di Trento oggi non e’ in grado di accollarsi costi ulteriori, nemmeno attraverso mutui”