In funzione il crematorio di Messina

A Messina il crematorio è operativo. L’Amministrazione comunale manifesta pubblicamente la sua soddisfazione per il risultato raggiunto.
“L’attivazione del crematorio cittadino rappresenta un successo per Messina, … che tra l’altro costituisce una soluzione al problema della scarsa disponibilità di sepolture.
Ringraziamo il dipartimento cimiteri e le Giunte municipali precedenti, che dal 2004 avevano avviato il percorso politico-amministrativo".
Lo hanno sottolineato il sindaco Accorinti e l’assessore Ialacqua, nel corso di una conferenza stampa.
Con deliberazione n° 18/c del 22 luglio scorso, il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento per la cremazione dei defunti, la conservazione e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione ed il tariffario per l’anno 2014, confermando ed integrando quanto già contenuto nel vigente Regolamento cittadino di Polizia Mortuaria e dei Servizi Funerari (deliberazione consiliare n°118/C del 28/12/12).
L’Ara Crematoria è realizzata all’interno del Gran Camposanto e l’organismo architettonico risulta composto da quattro corpi di fabbrica tra loro giuntati e due livelli, di cui uno seminterrato, che racchiude un ampio porticato, destinato all’arrivo dei carri funebri, all’accoglienza ed al raccoglimento dei familiari, sul quale si affacciano la cappella per le funzioni, il cinerario comune e l’ala con le nicchie cinerarie.
I due livelli sono distinti anche per l’uso: quello del porticato è destinato al pubblico, alla sala del commiato, alla sala del trasferimento feretro mediante montacarico; il livello seminterrato è invece finalizzato ai servizi ed è accessibile al pubblico solo per una piccola parte, mentre il resto è composto solamente da locali tecnici e di gestione della cremazione.
Per i primi trenta giorni di funzionamento del crematorio i familiari ed i carri funebri non potranno accedere al crematorio e dovranno salutare i loro cari al deposito del Gran Camposanto.
Il crematorio di Messina può cremare sia feretri di materiale combustibile, sia feretri con doppia cassa (legno e zinco)
Il crematorio è già stato attivato durante il collaudo, in via sperimentale, procedendo alla cremazione di 122 salme, contenute sia in casse di legno naturale/sacche biodegradabili che in casse con rivestimento di zinco.
La potenzialità dell’impianto di cremazione di Messina è media, poiché vi si potranno cremare 5 salme al giorno, dal lunedì al venerdì, con orario di apertura e chiusura analogo a quello del cimitero, salvo specifiche deroghe dirigenziali.

Per procedere alla cremazione di una salma è possibile scaricare il modello di domanda ed il tariffario dal sito www.comune.messina.it – struttura organizzativa – cimiteri. In particolare dal seguente link.
A gestire l’impianto per due anni sarà la società operativa “SO.CREM. S.R.L” che ha eseguito i lavori, iniziati nel maggio 2011. Stabilite le tariffe che privilegiano i residenti e le casse in legno, 380 euro, che diventano 547 per i non residenti nel comune di Messina. Sale leggermente il costo per la cremazione delle casse in zinco, per via dello smaltimento, 680 euro, 847 per i non residenti , 989 per quelle in doppio zinco, che diventano 1147 per i non residenti.
Informazioni possono essere richieste scrivenfo una mail a infocremazioni@cimiterimessina.it

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