Il 30 aprile 2009 è stato inaugurato il nuovo Tempio di cremazione di Parma. Costruito alle porte della città, a lato del cimitero di Valera, il nuovo Tempio di cremazione è un intervento voluto da Comune di Parma e dalla socieà? Il Tempio Srl, avente come soci Enia ed Unieco, su progetto dell’Architetto Paolo Zermani. I lavori, iniziati nel dicembre 2007, sono stati realizzati dall’impresa Unieco: l’edificio è di 1500 mq e sorge su un’area comunale in concessione con diritto di superficie di complessivi 4400 mq. Il Tempio è costato circa 3,3 milioni di euro ed è stato realizzato con la formula del project financing, che vanno ad aggiungersi ai 400mila euro del Comune di Parma per l’esproprio dell’area e interventi esterni di urbanizzazione. La concessione comunale ha durata 27 anni.
NUMERI E BENEFICI
Se prima i cittadini parmigiani erano costretti a rivolgersi alle strutture di altre provincie o addirittura di altre regioni, oggi potranno usufruire di un impianto di altissimi standard tecnologici e che, a regime, potrà effettuare oltre 2.000 cremazioni all’anno, in risposta a una domanda, quale appunto la cremazione, sempre pi? diffusa anche a Parma e provincia. Nel 2008 i crematori di Mantova e Reggio Emilia hanno cremato 395 salme provenienti dal comune di Parma e 173 dagli altri comuni della provincia per un totale di 568 cremazioni. Nel 2007 i dati erano rispettivamente 354 e 128 per un totale di 482 cremazioni. In termini percentuali l’incidenza della cremazione nel capoluogo ? attorno al 19-20%, nel resto della provincia del 5,6%.
IL PROGETTO ARCHITETTONICO
Il progetto architettonico prevede, oltre ai locali tecnologici, anche una Sala del Commiato e, sull’esterno, il Giardino del Ricordo dotato di un apposito elemento architettonico per la dispersione delle ceneri, oltre a un’ampia area verde con vasche d’acqua. Esso rappresenta, per la sua qualità architettonica e le soluzioni tecniche e di accoglienza, un’opera moderna rispetto agli impianti esistenti in Italia va infine sottolineata l’estrema qualit? dell’architettura dell’edificio, conseguenza di una precisa volont? di attenzione al rito del commiato e all’attesa da parte dei famigliari dei defunti.
GESTIONE DEL TEMPIO DI CREMAZIONE
La gestione operativa del crematorio ? affidata alla societ? Ser.Cim., individuata come il soggetto ideale in quanto dotata di esperienza nel settore cimiteriale, in particolare nella cremazione, occupandosi già della gestione degli impianti crematori di Brescia e Spinea (VE). Dopo un confronto con Arpa e Ausl, la società Il Tempio Srl ha ottenuto dal Servizio Ambiente della Provincia di Parma l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Il nuovo impianto per la cremazione di Parma garantisce il pi? rigoroso rispetto dei parametri imposti dalle normative vigenti in materia.
LA TECNOLOGIA
La tecnologia individuata ? all’avanguardia a livello mondiale e assicura consumi ridotti e garanzia in merito alle emissioni in atmosfera. Il sistema di monitoraggio analizza in continuo i parametri oggetto di verifica da parte di Arpa.
IL PROGETTISTA
Il nuovo Tempio di cremazione di Parma ? stato progettato dall’Architetto Paolo Zermani, parmigiano, professore ordinario di Progettazione architettonica presso la Facolt? di architettura di Firenze e autore di opere di grande rilievo internazionale tra cui il Cimitero di Sansepolcro, la Chiesa dei Francescani a Perugia, il Museo storico di S.Galgano a Siena, la Ricostruzione del Castello Sforzesco di Novara.
DICHIARAZIONI
“E’ con soddisfazione ed emozione – ha dichiarato il vicesindaco Paolo Buzzi – che inauguriamo questo Tempio di cremazione. L’estremo saluto è un gesto antico e profondamente umano, una sorta di patto tra generazioni e che consolida i valori etici e morali della nostra comunità. La pratica funerea della cremazione si è molto incrementata negli ultimi anni e i parmigiani non avranno pi? i disagi di andare in altre citt? per espletarla”.
“Inauguriamo oggi – ha detto l’assessore con delega ai Servizi cimiteriali Paolo Zoni – un’importante struttura, altamente innovativa, per i tanti concittadini che scelgono questa pratica per il fine vita, evitando cos? una migrazione delle salme. Ringrazio gli assessori e i tecnici del Comune di Parma che pensarono questa opera e ringrazio ADE per il prezioso lavoro, oltre naturalmente alle societ? private che l’hanno costruito e lo gestiranno”.
“Esprimo il mio apprezzamento per quest’opera – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici Giorgio Aiello – bella anche da un punto di vista architettonico, che consentirà a Parma di godere di quest’opera per molti anni. Si tratta di un felice connubio tra pubblico e privato grazie alla formula del project financing”
