Abbiamo ricevuto la seguente richiesta:
sono uno studente e sto facendo una ricerca di carattere antropologico sugli usi e le abitudini italiane in occasione dei funerali. Avrei bisogno di sapere se la stampa dei ricordini cartacei è un’abitudine diffusa su tutto il territorio o solo in alcune zone d’Italia. Inoltre mi risulta che in alcune zone, l’agenzia funebre predispone un quaderno per la raccolta delle firme di coloro che fanno visita ai congiunti in occasione del funerale. Vorrei sapere se a voi risulta che tale pratica è diffusa in tutta Italia o solo in alcune zone.
Mi rendo conto della natura insolita dei miei quesiti, ma non saprei a chi altro rivolgermi.
Sarebbe utile che i lettori potessero dare le informazioni, scrivendo un comento a questo articolo, dicendo quel che si richiede, specificando la provincia:
Ad es. un commento potrebbe essere scritto coì, ma ci si può anche dilungare:
A Genova: Diffusi santini con dedica scritta, pochi i ricordi fotografici. In calo l’esposizione di necrologi affissi sui muri. Album firme all’entarta della chiesa
In Campania l’uso del quaderno per la raccolta delle firme è sicuramente diffuso
di solito presso l’abitazione del defunto, per i santini o ricordi fotografici, registro un forte calo ma varia da zone a zone.
Nel mio paese di origine – Monte San Biagio (Lt) – i ricordini cartacei sono diffusi. Non ricordo di aver mai visto i registri.
Vivo a Perugia, ora: all’unico funerale a cui ho partecipato c’era il registro per le firme (ma nella casa del defunto). Di ricordini ne ho visti pochissimi qui (son un po’ fissato con i ricordini, visto che li colleziono pure…!)