Una operazione dei Carabinieri di Treviso assieme ai colleghi di Vittorio Veneto ha consentito di denunciare il principale esponente del sedicente “Comitato per la sicurezza, chiusura e tutela dei cimiteri di Vittorio”. Si tratta di un 66enne che da qualche tempo protestava nei confronti del Comune sul fatto che i cimiteri di quella terra che tanto aveva dato nella Grande Guerra non venissero chiusi di notte e rimanessero alla merce’ di vandali e sbandati. Per dar forza alla sua teoria l’anziano avrebbe compiuto una serie di blitz ai danni di numerose tombe monumentali di personaggi celebri: l’uomo firmava i vandalismi tracciando una Zeta come quella di Zorro su lapidi e statue.