Fa discutere la realizzazione di una moderna struttura residenziale a ridosso del cimitero fra Campione d’Italia e Bissone.
Il caso internazionale si innesta sul filo di pochi, ma essenziali, metri: quelli che separano lo storico cimitero di Campione d’Italia e dell’annesso santuario del 1300 da una residenza in costruzione nel territorio di Bissone con accesso al lago.
Secondo la visione legislativa italiana, la residenza è troppo vicina al camposanto. Infatti, secondo la legge italiana, il vincolo cimiteriale prevede una distanza minima di costruzione di 200 metri.
Ma la distanza di confine di costruzione per la Svizzera è diversa. Qui la distanza da mantenere, da confini privati o strade, è di soli 5 metri.
Tra i due Comuni passa il confine nazionale e la residenza – che si trova su terra svizzera – ha un unico accesso, dalla strada di Campione, con passaggio di dogana annesso.
Le discussioni proseguiranno ancora a lungo.