In Giappone hanno pensato bene di usare il telefonino per … andare al cimitero.
Tramite il cellulare sarà possibile scannerizzare una sorta di codice a barre delle tombe, vedendo così foto, album o altro, dei defunti.
Si tratta dei codici QR ossia piccoli disegni, caratterizzati da quadratini o rettangolini bianchi e neri, contenenti dati che possono anche essere link di pagine web, tramite i quali i Giapponesi ricevano già informazioni sui differenti tipologie di prodotti, semplicemente avvicinando il cellulare ad essi.
Ishinokoe, un noto produttore giapponese di lapidi, metterà i codici QR sulle tombe in modo che i parenti possano scannerizzarli. Lo scopo è di creare una tomba che “conservi” materialmente le spoglie del compianto e spiritualmente il suo ricordo.
Così i parenti del morto, usando i display dei cellulari, possono inserire diversi oggetti e visualizzare una piccola pagina di commemorazione del defunto con foto, video e descrizioni della persona. Il tutto, avvicinando un cellulare dotato di fotocamera e di un particolare programma.
Piccolo particolare: le lapidi costano circa 10.000 euro. Un po’ troppo caro anche per noi poveri mortali europei!
Fonte: www.blogscienze.com