Siamo arrivati a Bologna, alla mattina del venerdì 28 marzo 2008, accolti da un “piovalone” niente male.
Prima impressione:
per arrivare agli stands (16 e 18, raccordati attraverso il 21 alla zona biglietteria) il percorso è stato troppo lungo.
Poi il passaggio nello stand 21, con qualche carro funebre d’epoca e alcune autofunebre moderne, è abbastanza “vuoto”. Si ha l’impressione che la Fiera sia “scarsa”, quando la Fiera vera e propria inizia agli stands 16 e 18.
Il venerdì, forse per la diversa ampiezza dei padiglioni, non ha fatto vedere una gra ressa in termini di visitatori. Impressione confermata nei colloqui con alcuni espositori.
“Speriamo che la situazione migliori domani e soprattutto domenica” è il leit motiv che si sente in giro. ma ad onor del vero è quello che anche in altre occasioni ci si sentiva dire. Gli stands dei pezzi da 90 sono belli, con arredi notevoli, presidiati da nugoli di “commerciali” e di hostess arruolate per l’occasione.
Simpatica la inaugurazione, come anche il giro delle Autorità nella Fiera, guidati dal patron Nino Leanza. Invece la cosa che ci ha lasciati di stucco sono stati i due convegni pomeridiani, frequentati da un nutrito numero di persone (cosa rara da verdere alle Fiere nazionali e internazionali). A domani per una impressione approfondita sui prodotti esposti.
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