A Udine la GM, in occasione della discussione per la redazione e approvazione del piano regolatore cimiteriale ha deciso di dedicare un’area cimiteriale per le sepolture di islamici, con la classica inumazione con la salma collocata su un fianco (destro) e gli occhi rivolti alla Mecca. L’area cimiteriale sorgera’ nella frazione di Paderno. L’area da destinare a cimitero islamico sara’ decisa in un secondo tempo dal regolamento comunale di Polizia mortuaria che, anche alla luce della legge regionale sulle cremazioni, dovra’ essere modificato. La Lega Nord di Udine e del Friuli Venezia Giulia ha gia’ annunciato battaglia contro la decisione della giunta comunale di Udine. ”L’iniziativa e’ stata presa per rispetto non solo degli stranieri, ma dei cittadini italiani di fede islamica, che sono piu’ numerosi di quanto si pensi”, ha detto il sindaco di Udine, Furio Honsell. ”Ci era stato segnalato da parte di tanti nuovi cittadini udinesi – ha proseguito Honsell – il fatto che dovessero sobbarcarsi dei costi per il trasferimento delle salme in altri Paesi”. Il sindaco, sottolineando che ”l’attenzione verso i cittadini italiani o non italiani di religione diversa da quella cattolica e’ nello spirito del dialogo interreligioso”, ha precisato che ”l’area individuata non e’ un’esclusiva, perche’ le comunita’ islamiche si sono dimostrate aperte. L’unica richiesta da parte loro – ha aggiunto – e’ stata l’orientazione della sepoltura. Ma nessuno ha chiesto di creare territori di esclusivo controllo, anzi ci aspettiamo che familiari non islamici o laici chiedano di essere sepolti accanto a propri cari di quella fede”.