Il Dlgs 201/2022 di riordino dei servizi pubblici locali, per rafforzare la trasparenza degli atti di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, prevede che l’ente trasmetta la relativa documentazione all’ANAC, la quale ha il compito di pubblicarla sul proprio sito nell’apposita sezione “Trasparenza SPL”.
In data 23 giugno 2023 l’ANAC ha adottato il MANUALE UTENTE per l’utilizzo delle funzionalità messe a disposizione dalla nuova piattaforma della trasparenza TSPL di ANAC.
Attraverso l’applicazione, gli enti e le amministrazioni potranno pubblicare la documentazione sulla trasparenza prevista dal nuovo d.lgs. 201/2022 nell’ambito dei Servizi Pubblici Locali, e i cittadini potranno accedere in ogni momento alla documentazione pubblicata attraverso un portale dedicato.
Si tratta della documentazione indicata dall’art. 31 del TUSPL, commi 1 e 2:
– la deliberazione di istituzione del servizio pubblico locale (art.10 c.5)
– la relazione contenente la valutazione finalizzata alla scelta della modalità di gestione del servizio e della definizione del rapporto contrattuale (art.14 c.3)
– la deliberazione di affidamento del servizio a società in house (art.17 c.2) per affidamenti sopra soglia del servizio pubblico locale, compresi quelli nei settori del trasporto pubblico locale e dei servizi di distribuzione di energia elettrica e gas naturale
– contratto di servizio sottoscritto dalle parti (art.31 c.2)
– la relazione periodica contenente le verifiche periodiche sulla situazione gestionale (art.30 c.2)
Si segnala infine che, per supportare gli enti affidanti nella predisposizione della documentazione richiesta dal decreto, semplificarne e uniformarne i contenuti e indirizzare correttamente le valutazioni che gli enti sono chiamati ad effettuare nell’affidamento dei servizi pubblici locali, l’ANAC, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno elaborato un possibile schema tipo per i seguenti documenti:
• Relazione sulla scelta della modalità di gestione del servizio pubblico locale, come previsto dall’art. 14, comma 3
• Motivazione qualificata richiesta dall’art. 17, comma 2, in caso di affidamenti diretti a società in house di importo superiore alle soglie di rilevanza europea in materia di contratti pubblici