Il Consiglio comunale di Trapani ha approvato il nuovo regolamento per l’edilizia privata nel cimitero comunale.
Il provvedimento darà la possibilità a tanti cittadini di potere effettuare la sopraelevazione di edicole funerarie anche in alcune aree monumentali del camposanto. Infatti, in base ad un emendamento dei consiglieri Salone e Fazio, pur nel rispetto della tipologia edilizia e con riguardo a monumenti funerari, tombe e cappelle di pregio architettonico, potranno essere attuati interventi di sostituzione edilizia o di ampliamento dei monumenti funerari esistenti al fine di attuare l’allineamento in pianta e l’ampliamento in alto fino all’altezza massima consentita.
«In pratica vuol dire – scrive Salone in un documento – permettere, nelle aree private date in concessione, la costruzione di nuove edicole sulle cosiddette propaggini ed autorizzare la sopraelevazione di quelle esistenti fino a 4 loculi fuori terra». «L’emendamento però – continua Salone – proprio nel rispetto delle aree monumentali pone come condizione che non vi siano nell’area circostante l’intervento monumenti funerari o cappelle di pregio architettonico, artistico e monumentale, e in ogni caso dovranno essere rispettate le caratteristiche tipologiche e morfologiche dei manufatti esistenti nel settore o nella sezione di riferimento».
In questa maniera si conta di attenuare la richiesta di nuovi manufatti quando gli spazi cimiteriali per nuove concessioni sono oramai terminati.
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