Torino: aumentata la mortalità, effetti sui cimiteri e cremazione

In un mese e mezzo a Torino sono morte 561 persone in più rispetto agli stessi giorni dell’anno scorso.
Con un incremento del 42 per cento.
Dal 21 febbraio – giorno del primo caso registrato di contagio di Covid-19 in città – al 5 aprile 2020 i decessi registrati sono stati in totale 1.887, quando nello stesso periodo del 2019 erano stati 1.326.
L’unico dato che sembra restare allineato, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, è quello del luogo della morte:
l’anno scorso il 70 per cento (935) dei decessi era avvenuto negli ospedali o nelle case di riposo, quest’anno il 72 per cento (1.373).
La fascia d’età più colpita è prima di tutto quella tra gli 81 e i 90 anni (1.441 da inizio 2020, con una crescita rispetto all’anno scorso dei deceduti maschi) e, a seguire, quelle 71-80 anni (779 morti) e 91-100 anni (625 decessi registrati da gennaio).

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