Statua al Verano di Roma by Jessi from flicr.com.
Quando anche i cimiteri diventano luogo di furti e saccheggi, il rimedio per il comune di Roma è un sistema di video sorveglianza con occhi puntati su tombe e mausolei.
E se, come spesso succede, il ladro decide di portar via vasi, fiori o accessori, sarà prontamente ripreso da telecamere a circuito chiuso che segnaleranno anomalie e movimenti sospetti. Presto, dunque, il Flaminio e il Verano godranno di maggiore sicurezza. “Ci sarà un’unica sala di regia – ha spiegato Vittorio Benedetto Borghini, direttore dei cimiteri capitolini – e contiamo al più presto di realizzare il progetto. Servirà anche per tutelare il patrimonio artistico e culturale e vigilare così le parti di maggior pregio”. Secondo Borghini, da tempo non si riscontrano notizie di scippi o borseggi, ovvero fenomeni di “criminalità predatoria”, ma più che altro episodi di piccoli furti. All’interno del cimitero monumentale del Verano esiste, da circa un anno, l’Ufficio di sicurezza e vigilanza che raccoglie pezzi di tombe o parti, recuperati dal personale, abbandonati o trovati lasciati negli angoli o nascosti per essere in seguito portati via.
In tal senso, una raccomandazione arriva dal direttore dei cimiteri capitolini che consiglia di “catalogare e fotografare le tombe o pezzi di esse particolarmente pregiati”. “Quella dei cimiteri è un’area pubblica e come tale il controllo è affidato alla polizia municipale per vigilare sugli ingressi laddove ci sono limitazioni al traffico e alle forze dell’ordine che girano nei servizi.
Noi abbiamo un ottimo rapporto con loro – sottolinea Borghini – anzi addirittura ci sono i volontari dell’associazione nazionale dei carabinieri impegnati nei controlli nei cimiteri più grandi della città. Stiamo facendo in tal senso un grande sforzo perchè per la sicurezza è tra i punti più importanti”.
fonte: Romaone.it