Il consiglio comunale di Modica (Ragusa) ha approvato la privatizzazione dei servizi cimiteriali. Il cimitero di Piano Ceci sarà affidato per le nuove costruzioni, per le manutenzioni dell’esistente e del costruito, nonché per la esecuzione di operazioni cimiteriali e la operatività del cimitero stesso ad un privato.
Quindici consiglieri hanno approvato la delibera esprimendo parere favorevole alla conformità urbanistica del progetto di finanza, la cui approvazione sarà di competenza della giunta. Il dibattito in aula ha registrato la contrarietà di Vito D’Antona (Sel) che ha chiesto la sospensione del punto ed in alternativa la creazione di un fondo di rotazione grazie al quale si possa finanziare la costruzione dei nuovi loculi. Per Giovanni Migliore (Pdl) ci sono incongruenze tra il bando e la convenzione e per il capogruppo Pdl, Luigi Carpenzano, l’argomento non è stato sufficientemente approfondito. Queste le motivazioni per le quali D’Antona, Migliore e Carpenzano hanno votato no alla delibera che ha raccolto invece quindici voti favorevoli e l’astensione di Salvatore Cannata dei Popolari.
Il progetto di finanza vale 17 milioni di euro a carico del privato ed una concessione di 26 anni dell’area cimiteriale. Una commissione nominata dal sindaco vigilerà sul rispetto dei parametri fissati nella convenzione e sulla gestione complessiva del cimitero comunale.
L’assessore alle Opere Pubbliche Peppe Sammito ha introdotto l’argomento in aula chiarendo i punti più complessi dell’iter ed evidenziando soprattutto come per le casse comunali l’affidamento ai privati è un sollievo visto gli alti oneri connessi alla gestione ordinaria e straordinaria del cimitero. Inoltre l’amministrazione, ha chiarito l’assessore, deve ancora soddisfare la richiesta di mille cittadini che pur avendo versato ormai da dieci anni 700 euro per ottenere un loculo non hanno avuto risposta. la società dovrà anche soddisfare le richieste dei cittadini che hanno già pagato le somme per i loculi.