Scontro in consiglio comunale a Palermo sul nuovo cimitero di Ciaculli e nuova pioggia di polemiche, mentre è sempre emergenza al cimitero dei Rotoli dove le bare, per mancanza di loculi, restano accatastate in attesa di essere tumulate. I consiglieri comunali dell’opposizione hanno bocciato il progetto dell’amministrazione per il nuovo cimitero, votando degli emendamenti e di fatto vanificandolo. Lo stop del Consiglio Comunale arriva a quattro mesi di distanza dal voto della commissione urbanistica del Comune che, all’unanimità (univa astenuta Nadia Spallitta) aveva dato il via libera al progetto del nuovo camposanto, in variante al Prg in quanto, oltre all’area destinata dallo strumento urbanistico vigente ad impianti cimiteriali, lo stesso progetto prevedeva l’acquisizione e la conseguente utilizzazione di un’area limitrofa da destinare a verde pubblico, parcheggi, nuova viabilità. Il progetto per il cimitero di Ciaculli prevedeva, nelle intenzioni del Comune la realizzazione di oltre 19 mila loculi, 7.200 cellette ossario o cinerarie, 871 cappelle private per complessivi 8190 loculi, 523 campi comunali ed anche 440 posti per il cimitero musulmano. Il consiglio comunale ha però rigettato la proposta e ha dato mandato per l’elaborazione di un nuovo progetto. Alla base del dissenso in primo luogo le dimensioni del nuovo camposanto, considerate eccessive: si trattava di un’opera del costo di 103 milioni di euro, che dai 70 mila metri quadrati originari era passata a 203 mila metri quadri e che prevedeva espropriazioni per circa 10 milioni di euro. Bocciata anche la parte del progetto che prevedeva la costruzione in project financing e l’affidamento alla gestione ad un privato. Il progetto proposto – spiega Nadia Spallitta, capogruppo di Sel in consiglio comunale – non risolveva gli annosi problemi dell’emergenza cimiteriale. A fronte ad un’esigenza di 5 mila posti per inumazioni gratuiti, ne prevedeva solo 500, mentre il resto loculi sarebbero stati tutti a pagamento a prezzi che arrivavano fino a 140 mila euro a cappella. Siamo favorevoli al nuovo cimitero di Ciaculli, ma il progetto dell’Amministrazione era completamente da rivedere”. Soddisfazione anche da parte di Alberto Mangano, capogruppo del Gruppo Misto a Sala delle Lapidi che commenta: «Abbiamo impedito l’ennesima operazione speculativa dell’amministrazione Cammarata che tendeva a realizzare, con ingenti risorse pubbliche per le espropriazioni, un cimitero gestito dai privati attraverso la finanza di progetto”. Per il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Giulio Tantillo, “il centrosinistra ha perpetrato l’ennesima aggressione alla città. Votando l’ emendamento di modifica alla delibera per la realizzazione del nuovo cimitero a Ciaculli e stravolgendone il progetto, il centrosinistra ha di fatto impedito che il nuovo cimitero di realizzi. In questo momento di crisi, infatti, è assolutamente impensabile che l’amministrazione comunale possa realizzarlo con fondi pubblici, mentre il project financing appariva l’unica strada percorribile. Per una mera contrapposizione, il centrosinistra, con grande senso di irresponsabilità, ancora una volta ha negato un diritto alla città». Profondamente amareggiato il sindaco Diego Cammarata, «quello che si è consumato oggi in Consiglio comunale è l’ennesimo esempio del disprezzo con il quale il centrosinistra, che detiene la maggioranza nell’assemblea, affronta i problemi e le esigenze della città. Emendare la delibera per la realizzazione del nuovo Cimitero di Ciaculli fino a renderla, di fatto, assolutamente inutile conferma come il centrosinistra non abbia alcuna cultura di governo e coltivi invece la pratica del tanto peggio tanto meglio. Pur di non consentire alla amministrazione attiva di andare avanti con la propria azione di governo, il centrosinistra preferisce vanificare un lavoro durato tre anni stravolgendo un progetto che avrebbe consentito di realizzare il nuovo cimitero. Quello alla sepoltura non è solo un diritto civile ma un valore etico, e per i fedeli, religioso. Negarlo, ed è quanto oggi ha fatto il centrosinistra che già in passato non si è preoccupato di programmare un nuovo cimitero è davvero vergognoso” (fonte Italpress).