Palazzo al posto di un cimitero, una tomba resta all’interno della struttura. Il fatto e’ accaduto nella citta’ di Taiyuan, nella provincia dello Shanxi (Cina). La societa’ costruttrice è riuscita a convincere quasi tutti i parenti dei defunti ospitati nel cimitero. A dire no la famiglia Jinzhu Changstoyala che per qualche mese ha tenuto in scacco i costruttori. Alla fine tuttavia si è trovato un accordo. I parenti del defunto hanno ottenuto un risarcimento danni di 800 yuan (128 dollari) e la possibilita’ di portare via i resti dei propri cari.
In Italia ciò non può accadere, in quanto, laddove si sopprimesse un cimitero dovrebbero passare non meno di 15 anni prima di destinarlo ad altro utilizzo, previa procedura di sdmanializzazione dell’area e spostamento ad altra sede di tutte le tombe e dei resti mortali ancora esitenti.