Una donna residente nel viterbese si è recata nei giorni scorsi presso il Comune di Civitavecchia, nel cui cimitero giace il marito, per chiederne l’esumazione. Motivo? Il marito le manderebbe degli sms. La donna, che non risulta essere affetta da problemi psichiatrici, avrebbe raccontato agli esterrefatti dirigenti comunali, che starebbe ricevendo da giorni strani messaggini dal contenuto indecifrabile, ma provenienti proprio dal numero di telefono del marito defunto. I Dirigenti comunali hanno, ovviamente, avvisato il Commissariato di Polizia della città.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.