Cinque arresti, perquisizioni domiciliari e sequestri anche in Veneto e Lombardia sono stati effettuati all’alba del 15 luglio scorso nell’ambito di una operazione della Squadra Mobile di Pordenone che ha permesso di smantellare una banda dedita al furto di rame nei cimiteri. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, con l’accusa di furto aggravato e associazione a delinquere, sono state emesse dal Gip del Tribunale di Pordenone, Piera Binotto. L’indagine ha decapitato una banda di romeni e italiani responsabili di furti di coperture in rame in 25 cimiteri in provincia di Pordenone, Udine, Venezia, Treviso, Padova e Vicenza.