La polizia stradale di Verona sud, con l’ausilio dei colleghi di Schio, ha sigillato un’area del cimitero maggiore di Schio (VC), vicino all’ingresso posteriore, che dà su via del Redentore. Sequestrati anche alcuni container e l’area dove vengono stoccati i rifiuti. Il blitz, coordinato dalla procura di Vicenza, rientra in una vasta indagine della procura di Verona sulla società “Gestione Nicolini srl” del capoluogo scaligero, che gestisce i servizi cimiteriali di numerosi Comuni delle province di Verona, Vicenza e Mantova. Il titolare dell’impresa, Diego Nicolini, è indagato per vilipendio di cadavere, smaltimento di rifiuti ed esalazioni maleodoranti e per depositi incontrollati di rifiuti.
A Schio i poliziotti avrebbero trovato ossa e parti di corpi abbandonate nella zona destinata ai rifiuti in cimitero, in maniera incontrollata. Dei sigilli è stata informata anche l’amministrazione comunale, che non avrebbe – secondo gli inquirenti – alcun genere di responsabilità dopo aver affidato il servizio all’azienda veronese.