Si amplia il cimitero della Misericordia di Prato

Lo storico cimitero della Misericordia di Prato è pronto per l’ampliamento:
l’Arciconfraternita ha dato il via all’iter burocratico per l’allargamento del cimitero monumentale di via Galcianese, attualmente formato da cinque recinti e che dà sepoltura a quasi 50mila defunti.
La notizia è stata data ufficialmente dal proposto, Paolo Bandini, durante l’annuale assemblea dei soci.
«Speriamo che i tempi di costruzione siano stretti – sottolinea il proposto Bandini – perché c’è la forte necessità di ampliare il nostro storico cimitero, che va verso l’esaurimento. Sono stati firmati tutti i documenti necessari e verso la fine dell’anno contiamo di aprire il cantiere».
Due milioni e mezzo di euro il costo dell’intera opera, con la nuova struttura che renderebbe autosufficiente il luogo per le sepolture per 25/30 anni.
Lo spazio utilizzato (già di proprietà della Misericordia) è di circa 2400 metri quadrati; una parte sarà delimitata dal muro esterno del cimitero e l’altra parte da un nuovo muro, lungo 80 metri.
L’ampliamento – piano terreno e sopraelevato – prevederà 2000 loculi, 1800 tra ossarini e cinerari (importanti, considerato anche che le cremazioni nel 2014 sono state il 36% del totale) e dodici cappelle, che possono ospitare dalle otto alle dodici salme. Non sono previste le sepolture interrate, perché – come ha fatto sapere il proposto – gli spazi esistenti sono già più che sufficienti e il numero delle inumazioni è comunque sensibilmente calato.
La nuova area avrà sia un ingresso indipendente da via Galcianese che un’entrata collegata all’attuale struttura. «Credo che sia una notizia attesa – conclude Paolo Bandini – un bel progetto, che si sposa bene con il cimitero già esistente».

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