Una discarica a cielo aperto composta da rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ampia circa 2.500 metri quadrati, situata immediatamente nella parte retrostante del cimitero monumentale di Cerignola, in provincia di Foggia, e’ stata scoperta e sequestrata dai carabinieri. Nell’area, seppure ben nascosta, i militari dell’Arma hanno trovato svariate tipologie di rifiuti: materiale derivante da costruzione e demolizione come pezzi di marmi, mattonelle, lastre pericolose in fibrocemento amianto-eternit, oltre ai rifiuti cimiteriali come arredi funebri, resti di fiori, avanzi di ceri, il tutto accumulato in montagnole di terreno di scavo. Non si esclude che sotto questo materiale possano nascondersi resti di ossa umane o ceneri provenienti dalle attivita’ di esumazione avvenute in passato nel cimitero. Al momento i carabinieri procedono contro ignoti. Sono in corso, intanto, indagini per giungere all’identificazione delle imprese e delle ditte che avrebbero alimentato la discarica, approfittando nottetempo della localita’ nascosta per scaricare i rifiuti.
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