L’edificio 96 del cimitero monumentale dell’Aquila, utilizzato anche dopo il terremoto per le sepolture, è stato chiuso al pubblico una ventina di giorni fa perché alcune travi portanti sono a rischio crollo.
In attesa che vengano effettuati i lavori di manutenzione, scende notevolmente il numero di loculi disponibili all’interno del cimitero, perché le salme ospitate nella struttura in questione andranno provvisoriamente trasferite altrove.
Un ulteriore problema per l’Amministrazione comunale e soprattutto per i cittadini interessati.