Gli organi del consorzio cimiteriale tra i comuni di San Giuseppe Vesuviano ed Ottaviano, nel napoletano, sono stati sospesi fino all’emanazione del relativo decreto di scioglimento e comunque per un periodo non superiore a 90 giorni. Antimo Orefice, direttore amministrativo contabile della prefettura è stato nominato, dal Prefetto di Napoli Pansa, commissario prefettizio per la gestione provvisoria del consorzio, a lui sono attribuiti i poteri dell’assemblea consortile,del presidente del consiglio di amministrazione e del consiglio di amministrazione.
La vicenda si trascina da tempo e interviene dopo pubblici reclami, una sospensione della gara per i lavori di ampliamento del cimitero e poi la venuta del commissario ad acta per l’approvazione del bilancio del consorzio. E inoltre una sentenza del TAR che aveva riscontrato anomalie nella aggiudicazione dell’appalto per l’ampliamento del cimitero che annulla l’aggiudicazione stessa. Alla base della decisone del Prefetto vi sono “motivi di grave e urgente necessità – come si legge tra le righe del documento prefettizio – correlati a garantire la predisposizione dello strumento di programmazione finanziaria, e l’effetto per disporre la sospensione degli organi consortili”.
