Un’operazione di polizia giudiziaria del 5 febbraio 2014, condotta dal Comando Stazione Forestale di Brindisi, nell’ambito di controlli mirati alla prevenzione e alla repressione di reati e violazioni in danno dell’ambiente, ha permesso di individuare ed accertare un’illecita gestione di rifiuti condotta dal Comune di San Michele Salentino all’interno del cimitero comunale.
Dalle indagini è emerso, infatti, che tutti i rifiuti cimiteriali provenienti dalle attività di esumazione ed estumulazione praticate all’interno del cimitero, consistenti principalmente in scarti di metallo, legno delle bare e relative imbottiture, nonché i resti degli indumenti dei defunti, venivano illecitamente trattati e depositati in un immobile ed in un’area non confinate e non autorizzate allo stoccaggio all’interno delle pertinenze del cimitero comunale.
Per tali rifiuti, a causa della mancanza delle registrazioni imposte dalla legge, non era possibile ricostruire la tracciabilità temporale di produzione ed i tempi di permanenza all’interno dell’area cimiteriale utilizzata per il deposito.
Tali aree, prive dei requisiti normativi prescritti dalla legislazione ambientale, sono state pertanto sottoposte a sequestro penale dagli uomini del Corpo Forestale di Brindisi su disposizione del magistrato di turno.
Sono stati altresì deferiti in stato di libertà alla autorità giudiziaria il Sindaco, rappresentante legale pro tempore dell’ente ed il Responsabile del Settore Ambiente e della Polizia Mortuaria dello stesso Comune, per aver violato il Testo Unico ambientale avendo realizzato uno stoccaggio non autorizzato di rifiuti cimiteriali.
I responsabili ora rischiano la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 2600 € a 26000 €, oltre alle sanzioni amministrative che saranno comminate a carico del Comune.
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X Angelo,
Regione Lombardia, non è vero?
Provi a consultare questo link: https://www.funerali.org/?p=957.
Il titolo dell’Articolo è riferito alla Regione Emilia-Romagna, ma il contenuto del testo è applicabile anche al Suo caso concreto.
Buongiorno, ho partecipato qualche anno fa in quel di San Giuliano Milanese ad un vs. corso per rifiuti cimiteriali e da forno crematorio, con relativa dispensa e c.d., ma nulla si è detto del problema relativo alle aree.
grazie
Buongiorno, preso atto che l’area per il trattamento dei cofani da esumazione ed estumulazione deve essere inserita nel piano ventennale, con servizi igienici per dipendenti, con fogna per liquidi di percolato etc, domando quali prescrizioni vi sono in atto inoltre.
grazie
Partecipi al corso che si terrà nel secondo semestre 2014 in materia di rifiuti cimiteriali e da crematori.
Può rendersi conto del programma vedendo l’ultimo corso svolto al seguente link: https://www.funerali.org/Down/Progr_corsi_2013b.pdf
Può anticipare acquistando il CD del corso che si è svolto qualche mese ord sono. Le condizioni d’acquisto e le modalità per l’acquisto sono reperibili al seguente link: https://www.funerali.org/?page_id=2641