Andrea Belluzzi, segretario agli Affari Interni della Repubblica di San Marino, ha sottolineato come si sia verificata una situazione emergenziale in diverse aree cimiteriali che non hanno più spazi.
Con un decreto delegato sono state allungate di 5 anni le concessioni in uso dei loculi cimiteriali, per dare alla Segreteria Affari Interni il tempo necessario per elaborare un piano strutturale e trovare soluzioni adeguate al problema di carenza di loculi.
Poi inizierà un “turn over” dei loculi più datati, in maniera graduale, a partire dalle concessioni più vecchie.
Si darà quindi una scadenza per liberare i loculi, ma nello stesso tempo si prevederà un piccolo piano di ampliamento, laddove possibile, dei cimiteri.
Inoltre si cercherà di agevolare la pratica funebre della cremazione.
A San Marino, ogni anno, circa 100 persone scelgono la cremazione, ma è necessario rivolgersi fuori Repubblica a richiedere questo servizio.
Ora, secondo Belluzzi, ci sono le condizioni per poterlo avere nel territorio. Attualmente viene erogato un contributo ai sammarinesi che fanno questa scelta.
In futuro, potrebbe essere tutto a spese dello Stato, proprio perché sarebbe una scelta sostenibile.