Il Partito Democratico di San Cataldo ha protocollato un’interrogazione consiliare per chiedere al Sindaco e alla Giunta immediati chiarimenti sulla questione dei lavori al cimitero cittadino, ricordando che, oltre venti anni fa, al Comune di San Cataldo veniva affidata la costruzione e la gestione dell’ampliamento del Cimitero Comunale per un periodo di 15 anni. Ma i lavori non furono mai completati e per gli stessi vi è ancora una causa in corso.
Successivamente, l’allora Commissione Straordinaria indisse una procedura per la progettazione, realizzazione e gestione di un tempio crematorio e del completamento del cimitero di San Cataldo, mediante finanza di progetto, andata deserta.
Dopo oltre due anni l’Amministrazione ha sottolineato la volontà di proseguire con il project financing, ma, alle dichiarazioni pubbliche non sono seguiti i fatti e, nell’ultimo piano triennale delle opere pubbliche, approvato dalla stessa Amministrazione e dal Consiglio Comunale nel marzo 2024, è stato addirittura cancellato ogni riferimento sul cimitero.
Nel frattempo, per far fronte alla sempre più emergente necessità della comunità di avere a disposizione dei loculi per seppellire i propri cari, il Comune ha dato in concessione ai cittadini i loculi, le cappelle e le edicole acquisite al patrimonio del Comune, ma non ancora complete.
Col risultato che molti defunti sono stati seppelliti all’interno di manufatti grezzi, in cui non è possibile neppure installare una lapide in memoria dei propri cari.
L’interrogazione consiliare ora richiede di informare la città circa:
• il numero esatto dei loculi, edicole e cappelle complessivamente acquisiti al patrimonio comunale allo scadere della concessione di costruzione e gestione del cimitero comunale;
• il numero esatto di loculi, edicole e cappelle acquisiti al patrimonio del Comune ma non completati dalla ditta concessionaria;
• il numero esatto di loculi, edicole e cappelle date in concessione da questa Amministrazione ai privati, quanti di questi sono stati dati in concessione anche se non completi e il numero di manufatti che al momento residua;
• il prezzo di concessione di tali loculi, edicole e cappelle;
• per quale motivo il completamento del cimitero comunale è stato eliminato dal piano triennale delle opere pubbliche senza prevedere una soluzione diversa e alternativa rispetto al project financing.