E’ stata rubata nella notte la bara contenente le spoglie del maestro Antonio Piccininno, morto il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni, ultimo patriarca della musica popolare garganica. Persone non ancora identificate nella notte sono entrate nel cimitero di Carpino, hanno scardinato la porta d’ingresso della cappella di famiglia, divelto la lapide e portato via la bara. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. “Siamo di fronte – commenta in una nota il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella – a gente malata che non ha rispetto né dei morti, né dei vivi. Non ci sono parole per definire un gesto assurdo i cui autori spero siano assicurati alla giustizia in tempi rapidi”