Un quarantenne romano coltivava il macabro hobby di rubare foto di giovani donne dalle lapidi delle tombe al cimitero monumentale del Verano per portarle a casa e collezionarle.
Lo hanno scoperto i carabinieri, che in una nota hanno riferito dell’insolita serie di furti e di aver denunciato l’uomo, incensurato, e restituito le foto alle famiglie delle defunte.
Nel comunicato, i militari della stazione di Roma San Lorenzo ricordano che a scoprire la serie di furti è stato il personale dei servizi cimiteriali dell’Ama Roma, che ha avvisato l’Arma.
I carabinieri “dopo alcuni servizi disposti ad hoc, in abiti civili, all’interno del cimitero monumentale della capitale, hanno individuato il 40enne aggirarsi con fare sospetto tra le tombe e dopo averlo seguito lo hanno sorpreso mentre con un cacciavite stava tentando di rubare l’ennesima fotografia dalla lapide appartenente ad una giovane ragazza scomparsa recentemente”.
“Nel corso della perquisizione presso l’abitazione dello strano ladro hanno trovato le altre fotografie rubate che sono state restituite ai parenti delle defunte”, conclude la nota.