Buona parte dei componenti della commissione congiunta Ambiente e Cultura di Roma si è pronunciata a favore dell’idea della consigliera pentastellata Monica Montella,di affiancare alle visite guidate all’interno dei cimiteri di Roma pure la possibilità di far diventare qualche area cimiteriale location per concerti di musica classica, “come avviene in altre città d’Italia”.
In particolare si punterebbe a valorizzare alcune aree del cimitero del Verano per concerti di musica classica.
“Da quel che so, i concerti alle Terme di Caracalla garantiscono ottimi introiti- ha detto il consigliere 5 Stelle, Pietro Calabrese – non vedo perché non farli anche al Verano. Con quei guadagni si potrebbero riqualificare i cimiteri che a oggi, in alcuni casi, versano in condizioni di profondo degrado”.
La proposta ha trovato consenso anche tra i dirigenti Ama presenti all’audizione e che, a loro volta, ne avevano fatto cenno in apertura:
“Magari con decibel solo fino a una certa soglia e ovviamente solo di musica classica, però potrebbe essere un’idea da approfondire- ha detto la funzionaria- in altre città lo fanno”.
Allo studio, oltre ai concerti, le proiezioni di film e documentari, oltre ovviamente a un ritorno ai percorsi tematici per la visita a tombe di interesse storico artistico.
Infine, tra le proposte anche quella di inserire una segnaletica per aiutare i visitatori e le famiglie dei defunti negli oltre 83 ettari del Verano.
“Quello di oggi- hanno detto i presidenti delle commissioni Cultura e Ambiente, rispettivamente Eleonora Guadagno e Daniele Diaco- è un primo passo. Seguiranno altre commissioni in cui bisognerà stabilire anche se rendere le visite guidate a pagamento o meno. Quindi, come previsto dal codice degli appalti, potremmo dare il via alle gare”.
Passa qualche ora e parte dell’opposizione attacca la Giunta pentastellata:
“Le strutture cimiteriali del Verano, Prima Porta e Trigoria sono lasciate all’incuria tra rifiuti e verde fuori controllo, a cui si aggiungono furti di predatori di rame e lumini, atti sacrileghi, marmi divelti e l’immancabile presenza dei rom, ed è paradossale quindi che i 5 Stelle anziché attivarsi per effettuare una degna manutenzione delle tombe e dei viali proponga progetti astratti e tutti da verificare”.
Lo scrive in una nota Andrea De Priamo capogruppo di Fdi in Campidoglio
“Valorizzare i cimiteri della Capitale significa renderli innanzitutto fruibili alla cittadinanza, e quindi a chi si reca – in particolare persone anziane – a salutare i propri defunti – continua De Priamo -. Dopo le pecore utilizzate come tosaerba, i vitigni in alcune aree pedonali della Capitale, le api anti-smog, la spiaggia sul Tevere gestita dai rom e lo ‘spot-testata’ per pubblicizzare Ostia, effettivamente mancava l’ultima trovata della Giunta Raggi – conclude De Priamo -. Con le pazze idee non si governa Roma, ma qui il problema è un altro: alla sindaca Raggi pare manchino proprio le idee”.