AMA Roma, in stretto raccordo con Roma Capitale, sta aumentando la propria operatività nei cimiteri e per il crematorio romano.
Questa settimana, secondo una nota diffusa, sono assicurate e svolte complessivamente più di 300 operazioni di cremazione: il 10% in più rispetto alla settimana precedente. L’impianto crematorio romano è rimasto attivo anche il 1° maggio e le salme sono state accolte anche domenica 2 maggio.
Da lunedì 3 maggio 2021 riprendono progressivamente anche tutti i servizi relativi alle seconde sepolture (le operazioni cimiteriali di secondo livello differibili, come disposto dalle misure straordinarie per l’emergenza pandemica a livello nazionale), che andranno ad aggiungersi ai servizi per le prime sepolture (cremazioni, inumazioni e tumulazioni di persone defunte di recente), che sono sempre rimasti attivi.
Vengono così attenuate le restrizioni dovute alle misure di contrasto e contenimento alla diffusione del Covid-19 emanate e messe in atto dall’8 marzo 2021 presso gli uffici amministrativi di AMA Roma a seguito di numerosi casi di contagio registrati tra dipendenti AMA e utenti.
AMA fa presente l’attuale rilevante sottodimensionamento della forza in organico ai servizi cimiteriali:
il 20% in meno degli addetti rispetto al periodo ante Covid-19.
La struttura di AMA – Cimiteri Capitolini sarà a breve rafforzata appena conclusol’iter di selezione per 20 operatori cimiteriali, previsti nell’ambito del nuovo “Piano assunzioni” ricompreso nel Piano di Risanamento approvato dall’assemblea capitolina lo scorso 2 aprile 2021.