Lo stato dei servizi cimiteriali comunali di Roma è tema presente da diverso tempo sulle prime pagine dei quotidiani locali e anche nazionali.
L’Assemblea capitolina, riunita in seduta straordinaria sulla situazione dei servizi cimiteriali di Roma Capitale i 5 maggio 2021.
Da segnalare, tra l’altro, le pubbliche scuse dell’amministratore delegato di AMA Roma a tutti i romani che hanno avuto recentemente un lutto, pe ri problemi riscontrati.
Il consiglio comunale di roma capitale ha approvato quattro ordini del giorno, al termine della discussione generale.
Il primo odg, a firma del consigliere M5S Roberto Di Palma, prevede l’impegno alla sindaca Virginia Raggi e alla Giunta a procedere alla rimodulazione del contratto di servizio con Ama per reinternalizzare il servizio di autorizzazione alle cremazione nell’ambito dei Servizi delegati di Roma Capitale.
Approvato anche un odg di Fratelli d’Italia che, tra le altre cose, impegna la sindaca a mettere in atto urgentemente tutte le iniziative necessarie a un ampliamento del cimitero Flaminio attraverso la costruzione di altri quattro forni crematori.
Via libera infine a due ordini del giorno presentati dal Partito democratico, che prevedono l’implementazione delle assunzioni del personale destinato ai servizi cimiteriali e chiedono a Raggi di allestire nuovi forni crematori temporanei, anche con l’aiuto della Protezione civile, per gestire l’emergenza e fino al superamento della stessa, effettuando non meno di 60 cremazioni al giorno.