A lanciare l’allarme sono i lavoratori della Multiservice group, affidataria del lotto 1, quello di Poggioreale e Santa Maria del Pianto, che si occupano di tutte le operazioni mortuarie dall’ottobre 2016.
Non ricevono soldi da diverse settimane e la pentola sul fuoco la mettono anche i becchini!
Da quattro mesi infatti, in tutti i cimiteri cittadini, le inumazioni, esumazioni, tumulazioni ed estumulazioni sono eseguite esclusivamente dal personale delle ditte affidatarie del servizio.
«A seguito degli ultimi avvenimenti scrivono i lavoratori nella lettera inviata all’azienda – che hanno visto accreditarci solo parte delle spettanze del mese di dicembre 2016, pari a 300 euro, si è deciso in maniera unanime di proseguire il servizio fino al 15 febbraio, oltre tale data se non ci verrà corrisposto il restante mese di dicembre 2016 e lo stipendio intero di gennaio, saremo costretti ad attuare una forma di protesta intesa come assemblea sul posto di lavoro, seguita dall’interruzione del servizio». In sostanza se entro domani non ci saranno sviluppi, i cimiteri cittadini rischiano il collasso.