Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del gruppo consiliare PdCI al Comune di Napoli, concernente la commisisone di indagine sui cimietri napoletani.
“Il Presidente della commissione indagine sui cimiteri afferma che la relazione è stata predisposta da troppo tempo. Bene, perché è trascorso tutto questo periodo e non è stata posta all’attenzione dell’assise comunale,perché è mancata la determinazione da parte della maggioranza e dell’opposizione di portarla in aula,per verificare e analizzare il contenuto.
Il Presidente Santoro ha svolto un onesto lavoro, compito che poteva essere disposto per le vie ordinarie dalla commissione territorio e ambiente con delega specifica ai cimiteri, ma la non risolutezza del Presidente e dei Commissari, forse indaffarati su altre questioni ha fatto sì che il consiglio comunale il 6 marzo 2008 istituisse la commissione di indagine sui cimiteri, per comprenderne le criticità.
Il 15 maggio 2008 il consigliere Santoro viene nominato Presidente della commissione d’indagine.
E’ bene ricordare che: la commissione trascorsi sei mesi dall’insediamento aveva l’obbligo di presentare al consiglio comunale una relazione.
Troppo tempo è trascorso e nessun consiglio comunale è stato effettuato con all’odg: la relazione della commissione di indagine sui cimiteri.
Polemiche con il consigliere Santoro non è il caso di confezionarle, ma le affermazioni rese alla stampa sull’eventuale intromissione di un autorevole esponente del Pd di rimandare la presentazione della relazione, con la complicità di una assise comunale infiacchita e indifferente ,per estenderla e convertirla in un atto di indirizzo,a nostro avviso ha ulteriormente decelerato la discussione sulla relazione . Perché si è perso ancora del tempo? Nessuno ha manifestato la necessità di porre all’attenzione del consiglio comunale la relazione, forse tutti noi consiglieri siamo stati consci di non voler affrontare la questione e forse lasciarla cadere nell’ oblio.
I Comunisti Italiani chiedono che: questo atto sia posto in discussione al primo consiglio comunale utile.
La questione cimiteriale in città è grave e dolorosa, troppo tempo si è consumato e risultati non si intravedono. Clamorose sono le responsabilità di chi ha diretto le operazioni,ma pesanti sono le mancanze di una assise comunale completamente appisolata e sfaticata .”