A Bagnolo (Brescia, il Comune non riesce a “vendere” tombe di familia a sistema di tumulazione ipogea. SEmbra che il prezzo non incontri il favore dei bagnolesi: 38mila euro, per una tomba famiglia di 6 loculi. E 20mila per una a tre posti: in aggiunta, gratis, il cippo per nome, fotografia e vaso per fiori. «Si è pensato anche di consentire la rateizzazione degli importi con pagamento semestrale, su tre anni. La concessione dell’uso per la sepoltura resta di 99 anni – racconta il sindaco -. Speriamo bene, diversamente, il rientro dei 400mila euro rischia di essere molto lontano nel tempo».
Con la crisi e l’impennata della cremazione forse anche le tariffe di concessione cimiteriale sono da ripensare. Sono finiti i tempi in cui vi era la fila per “acquisti” cimiteriali.