A Roma si terrà dal 28 novembre al 5 dicembre 2021 un convegno internazionale per commemorare la giornata del 30 novembre, dedicata ai profughi ebrei espulsi dai Paesi arabi: è l’iniziativa dell’associazione Astrel, presieduta da David Gerbi e fondata per la raccolta dei nomi delle persone seppellite nei cimiteri dissacrati in Libia e dei fondi per la ricostruzione virtuale dei cimiteri ebraici distrutti.
L’obiettivo del convegno, come spiega la stessa Astrel in un comunicato, è di “trasmettere le testimonianze degli ebrei nati in Libia e delle successive generazioni nate in Italia”.
L’evento prevede il coinvolgimento delle scuole ebraiche di Roma. In tale occasione, inoltre, sarà presentato il sito della ricostruzione virtuale dei cimiteri ebraici dissacrati in Libia e si avrà la possibilità di lasciare i nomi dei propri parenti sepolti nel Paese africano per la loro aggiunta nel cimitero virtuale e alla lapide che sarà apposta presso il Cimitero del Verano a Roma nel 2022.
Tra i temi trattati si segnala anche quello delle sinagoghe distrutte in Libia e ricostruite a Roma con i sefarim (libri) salvati. Si parlerà poi del futuro della cultura ebraico-libica tra processi d’integrazione e di assimilazione, a livello sia locale sia globale. Un ulteriore appuntamento sarà lo scoprimento di una nuova lapide al Cimitero del Verano in memoria delle vittime della Shoah e dei pogrom del 1945-1948-1967, ma anche dei rabbini e di tutti coloro che hanno contribuito alla ricostruzione dell’ebraismo libico in Italia.
All’iniziativa parteciperanno ebrei di Libia provenienti da Roma, Milano e Livorno, da Israele e non solo, sia in presenza sia in streaming, e ci sarà la traduzione simultanea in ebraico.
Il convegno, cui si accede solo su prenotazione, si aprirà alle 9.00 del 28 novembre al Roma Scout Center, in Largo dello Scoutismo.