Il referendum che i media riconducono all’acqua pubblica, ma che in effetti riguarda tutti i servizi aventi rilevanza economica, e in paricolare quelli funebri e cimiteraili, è ormai in dirittura d’arrivo quanto ad ammissibilità.
le firme raccolte sono prossime alle 700.000 e da ora in poi ogni firma in più sta solo a significare il grado di diffusione tra la popolazione del problema. Difatti la soglia minima è ormai raccolta. Il referendum di abolizione del famoso art. 23 bis (noto anche com edecerto Ronchi), si farà.
Maggiori notizie si potranno avere andando sul sito degli organizzatori www.acquabenecomune.org o leggendo il nostro precedente articolo https://www.funerali.org/?p=3309