Avviata in via sperimentale nei tre camposanti di Pieve di Soligo (Treviso). Non solo secco e umido, ma ora anche plastica, carta e lattine. Parte in via sperimentale nei tre cimiteri di Pieve di Soligo – a Solighetto, Barbisano e Pieve di Soligo – la raccolta differenziata dei rifiuti. Il progetto nasce dopo la sollecitazione di un cittadino giunta in comune. In questi mesi l’assessore all’ambiente, Gino Lucchetta, si è attivato con Savno per vagliare una soluzione. Attualmente in tutti i camposanti dei comuni serviti da Savno si divide solo il rifiuto organico – piante e fiori recisi – dal resto, che finisce nel secco. A Pieve di Soligo da qualche giorno in via sperimentale sono stati aggiunti anche gli altri bidoni per i rifiuti. ‘Dai primi controlli effettuati dal personale preposto – rileva l’assessore Lucchetta – abbiamo riscontrato che sono proprio alcuni cittadini a non rispettare le regole della raccolta differenziata, quindi estendo l’invito a tutti a collaborare per rendere ancor più efficiente questo servizio a favore dell’ambiente e della salute. Ricordo, inoltre, che il motivo per cui con Savno nel 2010 si era valutato di mettere solo i raccoglitori del secco e dell’organico era proprio per cercare di limitare l’effetto isola-ecologica’.