Muore, ma trova il proprio loculo, già predestinato al suo accoglimento occupato. La colpa pare sia spartita a mezzo tra Comune e gestore del cimitero.
Il problema è che le due strutture burocratiche comunicano poco, giusto una volta al mese. E quando s’interfacciano, il messaggio non passa! Il risultato, di conseguenza, è affidato esclusivamente al caso e qualche volta non ci sono problemi. In altre circostanze, ultimamente però sempre più numerose al punto di arrivare all’attenzione del sito d’informazione locale OSIMO OGGI, il qui pro quo diventa persino routine!
Come accaduto, l’ultima volta, circa tre settimane fa all’interno del cimitero Maggiore, quando lo stesso loculo era assegnato a due soggetti diversi, ma ce se ne è accorti al momento del funerale.
Tutto origina dal sistema di trasmissione delle informazioni tra il Comune eil gestore. E’ il caso di cambiarlo al più presto ….