Vacanze scolastiche di primavera all’insegna del lavoro “socialmente utile” per due scolari di 7 anni, quale punizione per atti vandalici compiuti nel marzo scorso nel cimitero di Oberrohrdorf, nel Canton Argovia (Svizzera). Il castigo deciso dai genitori in accordo con le autorità locali per aver spostato pietre tombali, divelto croci, preso a calci lumini e candele, consiste in due pomeriggi di lavoro al campo santo e nella locale scuola. Genitori e autorità hanno optato per questa misura educativa dal momento che i due bambini non possono essere processati a causa della giovane età. Oltre al lavoro obbligatorio, i due birbanti dovranno scusarsi personalmente o per iscritto con i parenti dei defunti. In una nota le autorità scolastiche sostengono che i bambini non sono consapevoli del dolore arrecato a costoro. Gli autori della devastazione sono stati scoperti il giorno dopo il misfatto. La madre di uno dei due bambini ha denunciato il fatto alla polizia.