Hanno abbandonato la scuola inventandosi un “ponte” non autorizzato e la scuola li ha puniti con lavori socialmente utili di pulizia nel cimitero, nel carcere minorile ed in alcune zone verdi della citta’ di Potenza. E’ la “punizione” inflitta dall’Istituto professionale “Giovanni Giorgi” del capoluogo lucano a 74 studenti.
Dopo una prima sospensione, con obbligo di frequenza, hanno avuto un’ulteriore sanzione di tipo sociale da scontare con una mattinata di lavoro. Divisi in gruppi, alcuni hanno lavorato insieme a don Antonio Palo, cappellano del cimitero comunale e dell’istituto penitenziario minorile, effettuando attivita’ di pulizia; altri lavoreranno insieme a Legambiente per la piantumazione di aiuole in giardini e zone verdi. La scelta della dirigente scolastica, Giovanna Sardone, ha fatto molto clamore; ma, a quanto pare, anche i ragazzi hanno colto il senso di quello che hanno dovuto fare per riparare ad una bravata.