“Precipita la situazione della AFM spa dell’Aquila. La scorsa settimana – dice una nota sindacale dell’UGL– il cda ha deciso la chiusura del magazzino farmaci con ricollocazione dei 4 lavoratori presso le farmacie. Tale operazione, oltre ad aggravare il costo del personale delle farmacie comunali, comporterà un danno in termini economici per l’intera collettività in quanto i farmaci verranno presi dal grossista (Comifar Spa) che non potrà certo offrire gli stessi prezzi. La chiusura del magazzino appare propedeutica ad un progetto più ampio che prevede la svendita delle 8 farmacie comunali alla stessa Comifar Spa, grande operatore nazionale che ha già rilevato, in Italia, molte farmacie comunali.La realizzazione di ciò comporterà il sacrificio anche degli altri 2 settori dell’Afm Spa: del settore cimiteriale (10 dipendenti) e di quello pedagogico di Casetta Fantasia (32 dipendenti).Se l’operazione dovesse andare in porto, i posti di lavoro a rischio sarebbero 110. I lavoratori, riuniti in assemblea in data 15-03-2010, hanno dato pieno mandato al sindacato affinchè vengano messe in atto tutte le iniziative, anche quelle più eclatanti, al fine di salvaguardare la AFM Spa che è patrimonio di tutta la cittadinanza aquilana