Venerdì 26 novembre 2010, presso l’Oratorio Novo della Biblioteca Civica alle ore 17,00, verrà presentato il libro “Tu che ti soffermi e leggi …”: il cimitero della Villetta e le sue memoriae nella Parma di Maria Luigia, di Alice Setti, con capitolo introduttivo e nota bibliografica finale curata dal prof. Nicola Criniti, Romana ed Epigrafia Latina all’Università degli Studi di Parma. Il libro verrà presentato dalla prof.ssa Alba Mora docente di Storia del Risorgimento e Storia degli Antichi Stati Italiani presso l’Università di Parma.
Il libro è frutto di una ricerca promossa dal Comune di Parma nata con il preciso intento di interrogare “le scritture ultime” del cimitero monumentale “rimaste a parlare di una comunità che non c’è più, ma che ancora riaffiora per frammenti dalle iscrizioni e dai volti scolpiti o fotografati sulle epigrafi più antiche della Villetta”.
“Questo contributo si è voluto concentrare sull’analisi delle iscrizioni comprese tra 1817 e 1870 circa (periodo che va dall’apertura del cimitero, durante l’età luigina, fino al compimento dell’unificazione nazionale), soffermandosi in particolare sulle istituzioni e strutture sociali testimoniate, sulla lingua, le formule e la terminologia utilizzate, ma pure allargando lo sguardo al culto dei morti ottocentesco e alla storia del cimitero parmigiano nel suo complesso, ai motivi della sua nascita, alla sua evoluzione. La scarsissima bibliografia sulla Villetta ha reso necessario integrare fra loro fonti frammentarie ed anche molto differenti per tipologia, quali decreti sovrani, progetti, relazioni, perizie, carteggi privati, permessi di inumazione, suppliche, proteste, note di spesa, registri, annunci mortuari, articoli di giornale, reperti iscritti della cattedrale e delle chiese cittadine, manuali e repertori epigrafici moderni, ma anche dipinti e componimenti poetici, oltre – naturalmente – alle notizie fornite da un’attenta e ripetuta lettura delle circa trecento memoriae epigrafiche considerate (non poche d’autore: Ramiro Tonani, Pietro Giordani, …).” dalla premessa del volume.
Il libro potrà essere richiesto inviando una mail a g.righi@comune.parma.it.
