Un operaio impegnato in lavori di esumazione in un cimitero ha rubato i denti d’oro a un defunto. L’uomo, un pregiudicato di 50 anni, e’ incappato pero’ in un controllo della polizia e gli agenti che lo hanno trovato in possesso della protesi hanno fatto presto a scoprirne la provenienza. L’indagato aveva appena ultimato interventi di riesumazione nel cimitero di Uopini a Monteriggioni e stava rientrando a casa sull’auto di un collega.
La vettura, una Mitsubishi, e’ stata fermata nel corso di un servizio di prevenzione disposto dal questore di Siena, Maurizio Piccolotti. Verificato nella banca dati che i due occupanti dell’auto erano pregiudicati, i poliziotti hanno proceduto a una perquisizione e nella tasca del cinquantenne hanno trovato un coltello a serramanico e la protesi in oro, avvolta in un fazzoletto di carta. Data l’usura dei denti metallici, gli agenti hanno chiesto spiegazioni e l’uomo ha detto di averli trovati per caso in terra al cimitero. Una versione che non ha convinto gli agenti. Il 50enne e’ stato cosi’ denunciato, mentre il suo collega e’ risultato estraneo alla vicenda.